Procedure di sanificazione in caso di persona positiva al Covid-19 in azienda o a casa.
Come è ormai risaputo, il virus Covid-19 permane attivo e contaminante, anche fino a 9 giorni su superfici, ambienti interni e abbigliamento.
Un dei rapporti dell’Istituto Superiore delle Sanità infatti dichiara che, per esempio:
- Su carta da stampa le particelle virali infettanti sono state rilevate fino a 30 minuti dalla contaminazione; dopo 3 ore non sono più state rilevate.
- Sul tessuto, invece la presenza di tali particelle è risultata più duratura nel tempo: sono state rilevate fino a 1 giorno dalla contaminazione e non più rilevate dopo 2 giorni.
- Su banconote e vetro la presenza delle particelle virali infettanti è stata rilevata fino a 2 giorni dopo la contaminazione; non più rilevata dopo 4 giorni.
- Su acciaio inox e plastica: le particelle virali infettanti sono state rilevate, infatti, fino a 4 giorni dalla contaminazione; non più rilevate dopo 7 giorni.
- Su mascherine chirurgiche: nello strato interno le particelle sono state rilevate fino a 4 giorni dalla contaminazione, dopo 7 giorni non sono state più rilevate
- ecc…
Questo significa che un ambiente dove è stato presente una persona positiva deve essere sanificato secondo precise procedure, prima che qualcun altro possa soggiornarvi senza rischi.
Il tutto è stabilito nella circolare n. 5443 del 22 febbraio 2020 del Ministero della Salute.
In particolare la circolare prevede una sanificazione straordinaria in tutti gli ambienti che hanno registrato la presenza di casi Covid-19 verranno applicate le misure di pulizia di seguito riportate:
- I luoghi e le aree potenzialmente contaminati da SARS-CoV-2 devono essere sottoposti a completa pulizia con acqua e detergenti comuni prima di essere nuovamente utilizzati.
- Per la decontaminazione, si raccomanda l’uso di ipoclorito di sodio 0,1% dopo pulizia. Per le superfici che possono essere danneggiate dall’ipoclorito di sodio, utilizzare etanolo al 70% dopo pulizia con un detergente neutro.
- Durante le operazioni di pulizia con prodotti chimici, assicurare la ventilazione degli ambienti.
- Tutte le operazioni di pulizia devono essere condotte da personale che indossa DPI (filtrante respiratorio FFP2 o FFP3, protezione facciale, guanti monouso, camice monouso impermeabile a maniche lunghe, e seguire le misure indicate per la rimozione in sicurezza dei DPI (svestizione).
- Dopo l’uso, i DPI monouso vanno smaltiti come materiale potenzialmente infetto.
- Vanno pulite con particolare attenzione tutte le superfici toccate di frequente, quali superfici di muri, porte e finestre, superfici dei servizi igienici e sanitari.
- La biancheria da letto, le tende e altri materiali di tessuto devono essere sottoposti a un ciclo di lavaggio con acqua calda a 90°C e detergente.
- Qualora non sia possibile il lavaggio a 90°C per le caratteristiche del tessuto, addizionare il ciclo di lavaggio con candeggina o prodotti a base di ipoclorito di sodio.
La legge non stabilisce se queste devono essere affidate ad aziende specializzate o meno, quindi il nostro invito è quello di NON LASCIARE QUESTE OPERAZIONI AL CASO per la tua sicurezza e per quella dei tuoi dipendenti o famigliari.
Work Service effettua quotidianamente sanificazioni straordinarie presso aziende e privati dove ci sia stata presenza di persone contagiate da Covid-19 occupandosi di tutte le procedure secondo le norme, utilizzando di tutti i DPI necessari e occupandosi alla fine del relativo smaltimento dei rifiuti.
Dopo un caso Covid-19 torna a vivere in tranquillità e sicurezza, ci pensiamo noi.